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Medici Eretici
9788894728538
Massimo Fioranelli - Maria Grazia Roccia
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Italiano
World Health Academy Publishing House
Presentazione di Massimo Citro Della Riva 3
Introduzione 4
I. Cronaca di una morte annunciata 6
12 Aprile 2020, Pasqua. Cronaca di una morte annunciata 6
16 Aprile 2020, Salute o libertà 7
9 Maggio 2020, L’inverno della Medicina e della Democrazia 8
17 Maggio 2020, Noi siamo esseri umani 9
11 Giugno 2020, Le vite degli altri 9
16 Giugno 2020 11
17 Giugno 2020, Beato quel popolo che non ha bisogno di eroi 12
21 Giugno 2020, Mai dare niente per scontato. Nemmeno l’ovvio! 12
12 Luglio 2020, «Il prezzo della libertà è l’eterna vigilanza» 13
21 Luglio 2020, Ciarpame mediatico 15
18 Agosto 2020, Elogio della follia 16
1° Ottobre 2020, Il peso del coraggio 17
11 Ottobre 2020, Le parole che non ci hanno detto 20
14 Novembre 2020, Dacci oggi il nostro terrore quotidiano 22
5 Dicembre 2020, Non accettate doni dagli sconosciuti: Timeo Danaos et dona
ferentis. Il vaccino che verrà
25
II. La scomparsa degli dèi. Ippocrate 29
Quel che sappiamo 30
L’opera del tradimento 31
Il grande silenzio 32
III. Vietato ai credenti? Averroè 34
Il normalizzatore 34
In equilibrio sopra l’eresia 36
Averroè, o della ricerca della verità 38
I roghi e l’esilio 39
IV. Uccidere i padri. Paracelso 40
Vita di un «esagerato» 40
Galeno all’inferno 41
Come una spada al momento dell’attacco 44
Paracelso nella storia 46
V. L’altro Copernico. Andrea Vesalio 48
Lo stato dell’arte 48
A lezione con Vesalio 49
La fabbrica del corpo umano 51
«Vostra Maestà, punite quel mostro!» 52
La calunnia è un venticello 53
VI. Guerra al dolore. Wells vs Morton 55
Il pensiero del dolore 55
Il dolore inevitabile 56
Il grande imbroglio 57
Il parto della regina e altre storie 60
Un diritto che cammina sul filo 61
VII. Come curare dallo stesso allo stesso. Samuel Hahnemann e l’omeopatia 64
Il passaggio illusorio 64
Gli ultimi anni, belli, di Parigi 65
Origini di un ribelle 66
La svolta Cullen 67
Hahnemann era olistico 68
Lipsia, tra guerra e pace 69
Samuel Hahnemann ha vinto 70
VIII. Il più semplice dei gesti. Ignác Semmelweis 72
La forza del destino 73
La clinica della morte 74
Una pura creazione 75
Una lunga notte 77
Il salvatore delle madri 79
IX. Un racconto senza età. Ana Aslan 81
X. Le ragioni del cuore. Favaloro vs Barnard 86
Divagando sul cuore 86
Due vite 87
Figlio della pampa 87
Un uomo ambizioso 89
Un anno formidabile 90
Modi di leggere la vita 91
Finale di partita 93
Siluri e salmoni 94
XI. Epilogo 97
3 Gennaio 2021. Sacrificare la felicità per un poco di sicurezza in più 97
22 Febbraio 2021. Alla ricerca del tempo perduto 99
27 Marzo 2021. La nuova religione: la scienza come sovrastruttura 100
18 Maggio 2021. Il sonno della ragione genera mostri 102
11 Agosto 2021. La schiavitù non è mai stata abolita 104
31 Ottobre 2021 107
14 Novembre 2021. Un decreto umano non può non rispettare una legge di natura 109
27 Novembre 2021. Intervista Prima pagina News 111
Natale 2021 113
24 Gennaio 2022. Stato criminale 115
2 Aprile 2022. Un mondo migliore 118
Bibliografia 121
di Massimo Citro Della Riva
Il libro del prof. Fioranelli è un diario dell’epidemia, vista da un medico, professore universitario, scienziato e ricercatore, che s’interroga sui molti misteri, incongruenze e illeciti di un evento storico che le generazioni future ancora indagheranno.
Sostituita dallo scientismo, la scienza, quella vera, non può che biasimare una tale isteria collettiva e prendere le distanze dalle reiterate e palesi violazioni, da parte del governo, delle istituzioni e dell’industria, di quello che è il consolidato sapere della scienza medica.
La stupidità delle norme di emergenza (per un’emergenza che non aveva motivi clinici di essere), il cinismo e l’odio delle istituzioni verso i cittadini, trattati prima come greggi da confinare e poi come cavie su cui sperimentare, tutto questo ha ucciso la compassione, la misericordia, l’etica e la solidarietà.
Sono crimini forse anche peggiori dei milioni di morti non tanto per un virus ingegnerizzato in laboratorio, un’arma biologica ideata per spaventare e giustificare le restrizioni, quanto per la volontà di non curare gli infettati. Un’ipnosi collettiva, studiata e congegnata da anni, per annientare l’umanità e tradurre in atto un progetto di eugenetica malthusiana programmato da tanto tempo.
«In nome di una scienza di Stato...» come sottolinea l’Autore, insegnando a distinguere fra la scienza e l’industria, difronte a un’umanità incapace ormai di discernere il falso dal vero.
«Stormi impazienti di medici fanno la fila negli studi televisivi per cinque minuti di notorietà...» e la gente abbocca. Ma l’autore saggiamente ripropone il coraggio di essere folli, per infrangere la gabbia di mediocrità inculcata a tutti dal Sistema e osare un pensiero autonomo. Meglio essere folli con le proprie opinioni, che saggi con le opinioni altrui. Ammesso che esista ancora una saggezza.
La pandemia è tutta menzogna e mistificazione, un progetto che gioca il ruolo di un alibi – nelle parole dello stesso Schwab – per giustificare la privazione di libertà, l’intromissione dei governi nel privato dei cittadini minacciati da una serie infinita di pandemie progettate e l’instaurazione di un regime sanitario. La dittatura. Rispettare le regole, ubbidire agli ordini è l’eterno mantra dei regimi totalitari, che riescono a far presa solo perché i cittadini si rifiutano di pensare che il governo sia crudele con loro.
Nonostante l’evidenza. Anche quando – giocando sul nome – «la speranza è il peggiore dei mali poiché prolunga i tormenti degli uomini» nelle parole di Nietzsche.
La via di salvezza è una sola: trovare il coraggio di processare gli autori della rappresentazione pandemica, per genocidio e crimini contro l’umanità. Aggiungo che, se la si vuole vivere bene per trarne insegnamento, tutta questa situazione può recarci inestimabili doni, come temprare il carattere, relazionare in maniera diversa con il tempo, educare a cogliere l’attimo, rivedere le priorità dei valori e interrogarci sul senso dell’esistenza. Per uscirne rafforzati e con la recuperata consapevolezza di essere creature non di questo mondo.